Luigi Marcon
Luigi Marcon è stato un pittore e incisore nato a Piai di Tarzo, in provincia di Treviso, il 19 novembre 1938. È morto nel dicembre 2023.
Fin da giovane, nel 1960, ha iniziato a incidere e a creare opere d’arte con la tecnica della calcografia, che consiste nel incidere su lastre di rame o zinco.
Luigi ha studiato l’arte dell’incisione a Venezia, prima all’Istituto Statale d’Arte con il docente Dalla Zorza, e poi presso il Centro Internazionale della Grafica con il maestro Licata. Dopo aver lavorato per alcuni anni con la ceramica, ha deciso di dedicarsi all’insegnamento nelle scuole pubbliche.
Nel corso della sua vita, Luigi ha sperimentato molte tecniche di incisione come l’acquaforte, l’acquatinta e la vernice molle, perfezionandole con grande passione. Ha insegnato la calcografia in diverse città del Veneto, aiutando molti studenti a conoscere questa forma d’arte.
Per oltre 50 anni, Luigi ha realizzato numerose mostre personali e ha partecipato a importanti esposizioni di grafica in Italia e all’estero, ricevendo riconoscimenti per il suo talento.
Era anche un appassionato di alpinismo e, durante i suoi viaggi, ha catturato sulla lastra le emozioni e i paesaggi visti in Italia e in altri paesi, realizzando più di 4500 matrici.
Le sue opere sono raccolte in molte cartelle, tra cui temi come: Friuli, memoria e nostalgia, Immagini della Val Belluna, Omaggio a Tirrenia, Castelli dell’Alto Adige, Viaggio in Olanda e Europa in zattera.
Luigi Marcon ha creato serie di incisioni dedicate a paesaggi e luoghi come le Masserie delle Murge, la Costiera Amalfitana, il regione del Montefeltro, le Cinqueterre, le abbazie e i castelli d’Italia, i castelli dell’Alto Adige, e paesaggi di Danimarca e Germania.
Ha pubblicato anche diversi libri, tra cui: Monografia (ed. Il Candelaio), Viaggio a Ravello, Canto ed incanto della natura (ed. Arstudio C), e altri ancora.
Nel 2004, il Comune di Landshut ha realizzato un francobollo con una sua opera, per celebrare gli 800 anni di storia della città.